Le sue spiagge divine tra le più belle al mondo, acque limpide e una natura straordinaria. La sua gente ha origini da diversi continenti, Asia, Africa ed Europa, con un popolo che discende da marinai inglesi e francesi, schiavi africani, mercanti indiani e cinesi, le Seychelles sono il solo paese al mondo ad aver adottato il creolo come lingua nazionale, insegnato nelle scuole con tanto di libri di testo. Le Seychelles sono suddivise, a seconda della loro posizione, in altre categorie: le isole interne “Inner Islands” ed esterne “Outer Islands”. Le Inner Islands comprendono le isole in granito e le isole coralline settentrionali. Le più grandi isole sono Mahé, Praslin e Digue.
Le Seychelles sono tutto un altro mondo!
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COSA VEDERE ALLE SEYCHELLES
MAHE’
La principale delle isole, dove si trova la capitale Victoria che è situata sul lato nord orientale dell’Isola e dove si concentra il 90% della popolazione. Victoria è la capitale più piccola del mondo ed è una meravigliosa piccola cittadina, in cui si fondono naturalemente la vivacità, i colori e il folklore africano con le eleganti architetture coloniali. Qui l’influenza della dominazione inglese, dalla quale le Seychelles si sono rese indipendenti solo nel 1976, è ancora viva in tanti aspetti.
PRASLIN
E’ l’isola che vanta fantastiche spiagge, alberghi e villaggi turistici di livello e con grande riservatezza. Praslin è riuscita a mantenere il proprio fascino ed è un posto ideale per chi ama la pace e la natura. A sud dell’isola Il Parco Nazionale di Praslin, ingloba la spettacolare foresta di palmeti della Vallée de Mai, Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Una sensazionale realtà botanica di prima classe dove è possibile vedere il leggendario Coco de Mer. Passeggiando attraverso questo parco si ha la sensazione di vedere l’isola come la video i primi conquistatori. L’antica barriera corallina che bordeggia le coste di Praslin è luogo ideale per gli amanti delle immersioni.
LA DIGUE
Le composizioni naturale di granito, la sabbia e le palme fanno da copertina a tutto l’arcipelago delle Seychelles. Quasi ovunque intorno all’isola c’è la barriera corallina, quindi molte baie sono indicate per il nuoto e lo snorkeling, alcune spiagge bagnate da acque cristalline sono talmente belle che sembrano finte. Le Outer Islands includono le isole coralline a sud, le Amiranti, ed i gruppi di Alphonse, Farquhar ed Aldabra.
SILHOUETTE
E’ la terza isola più grande delle Seychelles e si trova a 20 km al largo della costa occidentale di Mahé, vicino a North Island. Anche se abbastanza vicina all’isola principale, Silhouette è la più remota ed inesplorata delle isole abitate delle Seychelles.
ALDABRA
E’ il secondo più grande atollo corallino al mondo, l’unico luogo al mondo, oltre alle Galapagos, dove migliaia di animali vivono liberi e padroni dell’ambiente. La sua caratteristica più importante è la presenza delle tartarughe giganti che sono oltre 150,000. Aldabra è uno dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO e la sua bellezza è dovuto all’isolamento in cui ha vissuto, lontano dall’influenza umana. Le acque di Aldabra sono ricche di varie specie di squali mentre a terra si può praticare il birdwatching che regala delle grandi soddisfazioni per gli appassionati, grazie soprattutto alle specie uniche che si possono osservare solamente in questo atollo.
KUDA IL VALORE DELL’ESPERIENZA
GASTRONOMIA
La cultura culinaria delle Seychelles è un viaggio attraverso l’eterogeneità di influenze che riflettono la ricca storia del paese. I frutti di mare, diffusi in modo abbondante nell’arcipelago, offrono una vasta gamma di piaceri gastronomici, che spaziano dal pesce e polpo alla griglia a gustosi curry e manzé creolo, un piatto tipico. La tavola seychellese è impreziosita da sapori intensi e ingredienti freschi, che incarnano la diversità culturale delle isole. Il pesce fresco è una componente fondamentale, preparato con maestria e arricchito da condimenti aromatici, creando un’esperienza culinaria unica e indimenticabile. Le bevande locali contribuiscono ulteriormente all’esperienza gastronomica delle Seychelles. La baca, un rum di canna da zucchero e ananas, incarna la vivacità tropicale dell’arcipelago, mentre il calou, un liquore fermentato ottenuto dalla linfa di cocco, offre un gusto esotico che riflette la ricchezza della flora locale. Per completare l’esperienza, le birre locali Seybrew e Ecu offrono un assaggio della tradizione brassicola delle Seychelles.
TRADIZIONI
Le Seychelles sorgono come un autentico Paradiso nell’Oceano Indiano, con oltre cento isole e una popolazione di appena novantamila abitanti, dove l’armonia e l’allegria regnano sovrane. Scoperte dagli Europei solo nel 1609, quando una nave della Compagnia britannica delle Indie Orientali, diretta verso l’India, fu costretta da una tempesta a cercare rifugio in una baia di una delle numerose isole, ancora disabitata ma ricca di risorse. Da allora, l’arcipelago passò attraverso fasi di occupazione, divenendo una colonia francese e britannica.Oggi, le Seychelles si configurano come un melting pot di culture e tradizioni, rendendole una nazione dell’armonia. La musica, la danza e la letteratura seychellese riflettono influenze africane, europee e asiatiche. I ritmi africani emergono chiaramente nelle danze Moutia, Sokoué e Sega. La Moutia e la Sega, in particolare, affondano le radici nei tempi della schiavitù, quando gli uomini raccontavano le fatiche della giornata e le donne si univano attraverso danze e canti. Oggi, i danzatori integrano alla tradizione anche elementi di satira. La danza Sokoué, invece, richiama i balli africani, con i ballerini che indossano maschere raffiguranti uccelli, animali e alberi, creando uno spettacolo unico e coinvolgente.Un evento di grande rilevanza nella cultura seychellese è il carnevale creolo, che celebra la diversità culturale dell’arcipelago. Con costumi vibranti, danze sfrenate e una varietà di eventi festosi, il carnevale creolo è un’esperienza unica che unisce la comunità in una celebrazione di gioia e unità.
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COME ENTRARE ALLE SEYCHELLES
Documentazione di accesso:
Passaporto necessario, con una validità residua pari almeno all’intera durata del soggiorno nel Paese. Per eventuali variazioni alla normativa relativa alla validità residua richiesta del passaporto si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia.
Vaccinazioni:
Visto:
Non è necessario il visto per le visite turistiche. Tuttavia, prima della partenza è obbligatorio richiedere un’autorizzazione di viaggio accedendo al sito web ufficiale e presentando un passaporto valido, la prova del biglietto di ritorno o di proseguimento, nonché la prova dell’alloggio e delle risorse finanziarie sufficienti. All’ingresso nel Paese verrà rilasciato un visto per un soggiorno di breve durata,che non può eccedere mai i trenta giorni, prorogabile fino ad un massimo di tre mesi esclusivamente presso gli uffici di immigrazione competenti. Il mancato rispetto della scadenza del soggiorno può comportare l’espulsione dal Paese.
Per ulteriori informazioni, sempre aggiornate, clicca sul sito di viaggiaresicuri.it oppure su salute.gov.it
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