Cipro, terza isola del Mediterraneo per estensione dopo Sicilia e Sardegna, vanta un passato ricco di storia, una vegetazione rigogliosa, memorie romane, una moltitudine di chiese e monasteri, castelli fra rocce e macchia, senza contare le innumerevoli spiagge. La sua storia complessa deriva sia dalla sua posizione, una cerniera tra Occidente e Oriente nel Mediterraneo, che alle diverse dominazioni succedutesi nel corso dei secoli. Le diversità sono ben visibili sia nell’arte, nell’architettura che nella religione. L’isola è composta da due terzi dalla Repubblica di Cipro, parte dell’Unione Europea dal 2004, e da un terzo dalla Repubblica Turca di Cipro Nord. Tale suddivisione deriva dall’invasione turca del 1974, che mostra l’area greca nella zona meridionale sovrappopolata e in pieno sviluppo, contrapposta alla zona settentrionale turca sottopopolata e più selvaggia. Natura e storia a Cipro si uniscono per dare vita a spettacoli mozzafiato, come Paphos, Larnaca, Limassol, Girne, l’antica Salamina, Nicosia, Choirokoitia. Non è certo un caso se la leggenda narra che Afrodite, protettrice dell’isola di Cipro, nacque proprio nelle acque di fronte a Pafos.
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COSA VEDERE A CIPRO
NICOSIA
Nicosia, la capitale nell’entroterra di Cipro, è conosciuta come l’ultima capitale divisa del mondo, essendo divisa dalla cosiddetta “linea verde”, la zona istituita dall’ONU nel 1974 che divide la città in due zone, non si tratta di un vero e proprio muro, quanto un’area della città in cui vivere un’esperienza piuttosto surreale, in un contesto molto sicuro. Da vedere le mura costruite dai Veneziani che circondano la parte antica della città. Una delle più belle costruzioni di Lefkosia, nome greco e ufficiale della città, è il Büyük Han: un caravanserraglio costruito dagli ottomani nella zona turca. Sarà un piacere passeggiare nella zona pedonale di Via Lidras, centro nevralgico della capitale, in cui si trova il crossing point di Ledra Street, l’unico accesso pedonale per passare da una zona all’altra. Gli amanti dell’arte troveranno molte chiese e moschee da visitare, mentre gli appassionati della cultura e dei musei avranno un’ampia selezione a disposizione e la scelta non sarà facile!
PAPHOS
Pahos, la città simbolo della costa occidentale di Cipro, è una tappa immancabile. La città ospita impressionanti vestigie, come le Tombe dei Re, una necropoli con monumentali tombe sotterranee e il sito archeologico di Kato Paphos. Pahos, patrimonio UNESCO, conserva anche il Santuario dedicato alla dea Afrodite, culla greca della dea. I resti di quattro sontuose ville romane famose per i loro mosaici, il grazioso porticciolo e il Forte medievale affacciato sul mare completano la visita. A pochi km da Paphos, si ergono i Monti Troodos, dove svetta la cima più alta dell’isola, il Monte Olimpo con un’altezza di 1952 m, meta che attira gli amanti degli sport invernali e d’estate anche gli appassionati di trekking.
LARNACA
Larnaca, situata nella zona greca, è stata la culla di importanti personaggi storici, come il filosofo Zenone, Lazzaro a cui è stata dedicata l’omonima chiesa, che conserva le spoglie del santo. Importanti la Moschea di Al Kebir o Buyuk, la prima moschea costruita sull’isola e il Santuario Islamico Hala Sultan Tekke che si erge sulle rive del Lago di Larnaca. Questo lago salato rappresenta uno dei luoghi naturali più affascinanti di tutta Cipro, poiché durante la stagione invernale attira fenicotteri, anatre selvatiche e altri uccelli migratori. Di grande importanza Choirokoitia che ospita la riproduzione del più antico insediamento umano del mondo e per finire una bella passeggiata al porto che mostra l’influenza veneziana.
LIMASSOL
Limassol, o Lemesos, a un’ora da Paphos è la seconda città dell’isola per estensione ed importanza, nonché la città più meridionale d’Europa. Uno dei simboli della città è il Castello medievale, situato vicino al vecchio porto, costruito sulle rovine di una basilica paleocristiana e di una fortezza bizantina. Tuttavia, di monumenti ce ne sono da visitare come la Grande Moschea di Limassol con il suo altissimo minareto, la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria dall’interno barocco, la Cattedrale di Ayia Napa, il sito archeologico di Amathus, una delle antiche città reali di Cipro, il Castello di Kolossi, un’ex roccaforte dei crociati e il Santuario di Apollo Hylates. Degno di nota il sito archeologico di Kourion, nomianto anche da Tolomeo e Plinio il Vecchio. Qui è possibile ammirare delle stupende rovine romane che comprendono un Foro, dei bagni pubblici, un elegante Ninfeo, la maestosa Casa di Achille, la Casa dei Gladiatori e l’anfiteatro greco-romano, che oggi ospita concerti di musica classica. Limassol non solo mare, ma anche storia, arte e cultura, passeggiate sul lungomare e tante palme!
AYIA NAPA
Per chi cerca il divertimento a Cipro Ayia Napa è il luogo perfetto, situata nella parte nord est dell’isola, ospita la spiaggia più famosa destinata ai giovani è Nissi Beach, dove la musica regna sovrana dal giorno alla notte. Sono molti i locali aperti fino a tardi, ma c’è anche altro da visitare, come il Monastero, nel centro del paese, costruito nel 1500 a.C., che ci dà un ritratto della vecchia città, quando era solamente un piccolo villaggio di pescatori. Il Monastero di Ayia Napa, scavato in parte nella roccia, è dedicato alla Nostra Signora delle Foreste, infatti “napa” in greco significa “boscosa”, un omaggio alla ricca vegetazione della zona. Gli amanti dei musei potranno rilassarsi presso il Tornaritis – Pierides Museum che ospita la fauna marina dell’isola. A 50 km da Ayia Napa si trova la città fantasma di Famagosta, teatro della tragedia Shekspirana dell’Otello.
KUDA IL VALORE DELL’ESPERIENZA
STORIA
A Cipro si sono susseguite grandi civiltà: greci, romani e bizantini che hanno lasciato testimonianze artistiche di altissimo valore. Anche crociati franchi, veneziani e ottomani per secoli si sono contesi questa base strategica, attualmente, greci e turchi si contendono ancora l’isola. Le antiche città-stato sorsero nel VIII secolo, periodo a cui risalgono i meravigliosi siti archeologici di Salamina, Kourion e Paphos, fu una fase di grande impulso culturale per l’isola che terminò con l’arrivo degli assiri, intorno al 700 a.C.. Successivamente, si susseguirono doversi imperi, tra cui quello persiano, macedone e tolemaico, fino a che nel 58 a.C. l’Impero Romano fece risplendere le antiche città greche; i meravigliosi mosaici rappresentano le testimonianze artistiche più belle dell’epoca. In seguito, Cipro passò sotto il dominio Bizantino, periodo di splendore artistico in cui sorsero numerosimonasteri cristiani come quello di Kykkos. Dopo un breve periodo veneziano, Cipro passò sotto dominio dell’Impero Ottomano per ben 300 anni, periodo caratterizzato da persecuzioni verso chi non voleva convertirsi all’Islam. Nel 1878, la Gran Bretagna s’impossessò dell’isola facendone un protettorato inglese. Nel 1960 nacque la Repubblica di Cipro, nel 1974 la Turchia invase l’isola, proclamando la Repubblica Turca di Cipro del Nord, nella parte settentrionale.
GASTRONOMIA
La cucina cipriota prende sapientemente spunto dalla cucina mediterranea, in particolare da quella greca e turca, per portare in tavola delle vere e proprie prelibatezze. La cucina è sia ricca nel gusto che capace di mantenere la sua leggerezza, favorendo gli ingredienti locali. Il piatto più famoso è probabilmente la moussaka, composta da strati di melanzane, ragù, patate e besciamella a mo’ di lasagna. Famosi anche i souvlaki, spiedini di carne di agnello, maiale o pollo, che vengono serviti con pita, insalata, hummus e tzatziki. Immancabili nella cucina cipriota sono la salsa tzatziki – salsa a base di yogurt, aglio, cetriolo e olio d’oliva; la salsa tahini composta da pasta di semi di sesamo schiacciati, olio d’oliva, limone e aglio; quella taramosalata – crema di pesce mescolata con patate, olio d’oliva, succo di limone e cipolle; infine, l’hummus, crema di ceci e haloumi, formaggio di capra alla griglia. Per lo street food sono onnipresenti il kebab o gyro, una pita ripiena di carne di agnello o maiale o pollo con patatine e insalata.
LE SPIAGGE
La spiaggia più famosa di Cipro è Petra Tou Romiou, detta “la spiaggia di Afrodite”, poiché secondo la mitologia greca, la dea scelse come sua dimora terrestre l’enorme roccia di fronte la spiaggia. Situata nella regione di Pafos, questo è uno dei luoghi più fotografati di tutta l’isola. A poca distanza si trova la spiaggia più bella, Coral Bay, una spiaggia sabbiosa lunga circa 500 metri all’interno di un’insenatura, ricca di siti per immersioni. A chi ama il divertimento si consiglia Nissi Beach nella zona di Ayia Napa, il fulcro del divertimento notturno. Per gli amanti della natura e del silenzio, meglio dirigersi a Konnos Bay verso Cape Greco, una spiaggia di sabbia finissima contornata dal verde dei pini che crea un contrasto mozzafiato. A chi ama passeggiare può andare a Lady’s Mile, la spiaggia più lunga di Cipro, di ben 8 km. Per fare snorkeling Blue Lagoon è perfetta, infine a Lara Beach è famosa poiché le tartarughe caretta caretta vengono qui per depositare le uova, nella zona nord. Cipro offre spiagge per tutti i gusti! Cipro offre immersioni per tutti i gusti, dalle quelle per i principianti, semplici e con fondo sabbioso, alle suggestive immersioni più profonde. Da non perdere le Grotte delle Anfore, al largo di Paphos, in cui è possibile vedere ceramiche ancora intatte. Per gli appassionati si consiglia lo Zenobia Wreck a Larnaca, la più famosa immersione sui relitti di Cipro. Il traghetto svedese Zenobia affondò a Cipro nel 1980 con 104 rimorchi e autocarri a soli 1,5 km dalla costa, tutti i camion sono perfettamente visibili. Questo nuovo scenario si è trasformato in un reef artificiale in cui la biodiversità locale si è adattata, regalando un’immersione fuori dal comune.
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COME ENTRARE A CIPRO
Documentazione di accesso:
Cipro è Stato membro dell’UE, ma non fa parte dell’area Schengen, per cui alle frontiere si procede al controllo dei documenti. In alternativa al passaporto è utilizzabile la carta di identità valida per l’espatrio, in corso di validità.
Vaccinazioni:
Nessuna.
Visto:
Il visto d’ingresso non è necessario per l’ingresso nella Repubblica di Cipro. Per entrare nella cosiddetta “Repubblica Turca di Cipro del Nord” (provenendo da Sud) è ufficialmente richiesto il passaporto, anche se, di solito, viene accettata anche la Carta d’Identità.
Per ulteriori informazioni, sempre aggiornate, clicca sul sito di viaggiaresicuri.it oppure su salute.gov.it