Per riscoprire la spiritualità, in Thailandia ci sono migliaia di templi anche se non siete buddhisti, riscoprirete quella parte dell’essere umano fortemente legata alla spiritualità. Potrete viaggiare e risparmiare, la Thailandia è estremamente economico con pochi dollari è possibile mangiare cibo fantastico, girare la città con i caratteristici tuk-tuk. Per ritrovare il contatto con la natura, in Thailandia ci sono molte aree protette che ospitano tantissime specie vegetali e animali.
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COSA VEDERE IN THAILANDIA
BANGKOK
Conosciuta come la Venezia d’Oriente, è una delle città più affascinanti e intriganti dell’Asia.Grande Palazzo Reale è la residenza ufficiale dei re di Thailandia dal 1785 ed è il posto più spettacolare della città. Questa meraviglia architettonica sorge sulle rive del fiume ChaoPraya. All’interno si può ammirare la magica architettura Thai con i loro tetti appuntiti, incisioni e sculture di valore inestimabile e un Buddha scolpito da giada dalla città di Chiang Mai, il più venerato di tutti i Buddha della Thailandia. All’interno il Grand Palace, possiamo vedere la magica architettura Thai con i loro tetti appuntiti, incisioni e sculture di valore inestimabile, una replica di templi di Angkor e il famoso Buddha di smeraldo all’interno del tempio Wat Phra Kaew, un Buddha scolpito da giada dalla città di Chiang Mai, che è il più popolare e venerato di tutti i Buddha della Thailandia. Visitare i mercati galleggianti è il modo migliore per avvicinarsi alla vita quotidiana di un Thailandese. Se volete passare una inconsueta mattinata è assolutamente consigliato andare in uno dei tanti mercati galleggianti nei pressi di Bangkok e dintorni.
Il Wat Arun è un piccolo complesso di templi buddista, costruito in stile khmer è tra i più sensazionali della Thailandia, situato sulla sponda del chaophraya. la sua ubicazione nel popoloso quartiere di Thonburi lo rende inoltre un luogo molto frequentato dai fedeli.
Il Wat Phra Kaew è un complesso di edifici religiosi, considerato il tempio buddhista più sacro del paese. Nel tempio principale è custodita la splendida statua del Buddha di Smeraldo. Il Wat Phra Kaew è un luogo magico e pieno di misticismo assolutamente da non perdere.
Il Wat Saket è un antico tempio che ospita un Buddha gigante, alla cui sommità si trova il Golden Mount, da cui si gode di una vista meravigliosa di Bangkok.
Khao San Road situata nella zona vecchia di Bangkok, è la strada più famosa e caratteristica di Bangkok, che è completamente in contrasto con in maestosi templi e palazzi. Le viuzze sono piene di turisti, venditori ambulanti, guide turistiche e tatuatori
IL TRIANGOLO D’ORO
Situato presso Sop Ruak, una piccola città, che si trova al punto di incontro dei confini tra Thailandia, Myanmar e Laos. Situato presso la splendida confluenza dei fiumi Mekong e il fiume Ruak, a circa 24 km a nord di Chiang Rai, il Triangolo d’oro è un’area molto estesa e nel passato qui si produceva il 70% di tutto l’oppio. Oggi è diventata un meta turistica, per i meravigliosi Templi e la rigogliosa natura.
Chang Mai è una meta ideale per sfuggire dal caos di Bangkok, si trova a nord a 700km dalla capitale. Circondata da montagne e campagne, è molto più verde di Bangkok ed è una luogo perfetto per rilassarsi e godersi alcune delle meraviglie artistiche, culturali e naturali che offre questa splendida città. Le principali attrazioni di Chiang Mai sono quasi tutti siti religiosi in particolare i Wat, complesso di edifici adibiti per il culto. Il Tempio Doi Suthepsi trova a 16 km dal centro della città, arroccato su una delle montagne che costituiscono il comprensorio del Parco Nazionale Doi Surthep-Pui. Il tempio domina dall’alto la città e da cui si può godere di un panorama unico.
Chiang Rai è una città che si trova a Nord della Thailandia, vicino al confine con il Laos e il Myanmar. A 10 km dalla città, troverete il Tempio “Wat Rong Khun” conosciuto come il Tempio Bianco, dimenticatevi i classi templi in stile Khmer, questo edificio vi stravolgerà l’idea che avete maturato in merito ai luoghi di culto. Il Tempio Bianco, colpisce subito l’attenzione per la sua estetica così “caratteristica” : la sua imponente superficie è infatti interamente realizzata in gesso bianco e ricoperta di specchi, che creano sublimi giochi di luce. Insomma è un Tempio che non potete perdere ed è facilmente raggiungibile dai bus locali.
Mae Sai è una cittadina confinante con Myanmar che si trova a nord di Chang Rai. È uno dei confini tra la Thailandia e il Myanmar. Mae Sai è sede di un vivace mercato locale in cui è possibile trovare qualsiasi tipologia di merce. Superato la zona del mercato, una ripida scalinata di oltre duecento gradini vi condurrà conduce al Tempio Wat Phra That Doi Wao. Una volta arrivati in questo Tempio Birmano, la fatica per arrivarci sarà ripagata dalla vista mozzafiato del Myanmar e Mae Sai. Nel perimetro del tempio c’è una statua del Re Naresuan, celebre per aver respinto le invasioni birmane e dietro la stupa rimarrete stupefatti dalla grande statua di uno scorpione, che brandendo le sue tenaglie aperte verso il paese vicino Tachilek.
LE SPIAGGE
Phuket è la più grande isola della Thailandia e offre ai suoi visitatori qualsiasi tipo di attrattiva. Il mare è tra i più belli del mondo, le isole circostanti hanno delle spiagge con sabbia bianca e acque cristalline. Il bello dell’isola è che si possono trovare villaggi di pescatori che nulla che hanno a che fare con il turismo.
Krabi dista 180 km da Phuket e si trova sulla terraferma, affacciata sulle splendide acque del Mar delle Andamane e comprende 83 isole che non hanno nulla da invidiare alle mete più famose. Krabi offre spiagge meravigliose come Ao Nang Beach, che resta poco affollata e molto tranquilla, ideale per chi è alla ricerca di un totale relax. Il panorama di questa spiaggia è mozzafiato: dalle acque spuntano che creano giochi di luci e ombre uniche.
Ko Samui è uno delle mete più suggestive della Thailandia, le sue spiagge, le palme da cocco e il suo mare azzurro evocano quell’idea di paradiso tropicale. Inoltre nell’entroterra offrono le rigogliose foreste pluviali tra i più belli del mondo
Phi Phi Island sono in realtà due isole Koh Phi Don e Koh Phi Phi Leh, sono divenute famose con il film The Beach. Le spiagge assolutamente da vedere sono Maya Beach e Lagoon Bay: spettacolari scogliere a picco su un mare verde smeraldo, spiagge bianche formate da soffice e sabbia fine. C’è la possibilità di fare snorkeling ed immergersi nella splendida barriera corallina, ricchi di biodiversità marina, tutto questo è Phi Phi Island.
KUDA IL VALORE DELL’ESPERIENZA
GASTRONOMIA
La Thailandia, considerata un paradiso culinario, offre un’ampia gamma di piatti che riflettono la ricchezza della sua cultura. Dai vivaci mercati di Bangkok ai tranquilli villaggi lungo i fiumi, la cucina thailandese è tanto varia quanto deliziosa, combinando sapori, consistenze e colori in una presentazione curata e dettagliata. La bellezza estetica di un piatto è considerata essenziale, poiché il detto popolare sostiene che “bisogna mangiare anche con gli occhi”. La cucina thailandese è rinomata per bilanciare cinque sapori distinti: dolce, aspro, salato, amaro (in minima parte) e piccante, sapore predominante nella cucina thailandese. I chili sono ampiamente utilizzati, conferendo ai piatti quel tocco di piccantezza distintivo. Le influenze culinarie di altri paesi, come la Cina, l’Arabia e l’India, hanno arricchito ulteriormente la tradizione gastronomica thailandese. In Thailandia, le portate sono spesso servite contemporaneamente e condivise tra i commensali. Il riso, considerato l’alimento cardine, è protagonista in molti piatti, tra cui il riso thai aromatico e il Khao Pad, il riso fritto con verdure, pesce o carne. Questa cultura culinaria unica contribuisce a rendere il cibo thailandese una delizia per il palato e gli occhi, riflettendo l’anima vibrante del paese. Tra i piatti tipici thailandesi si distinguono il Pad Thai, che possiamo definire come delle fettuccine di riso condite con salsa di soia, salsa di pesce, tamarindo, gamberi saltati, aglio e peperoncino , arachidi, frittata e ovviamente tofu croccante. La Som Tam è un piatto molto amato, sia dai local, che dagli stranieri. Si tratta di un’ insalata una fresca alternativa, con un retrogusto dolciastro. La grande differenza è che si tratta di un’insalata piccante, che ha come ingrediente principale la papaya accompagnata. Infine tra le bevande ricordiamo il Cha Yen, il famoso tè thai, freddo con latte condensato.
TRADIZIONI
La Thailandia, con la sua storia e diversità culturale, è ricca di tradizioni radicate nella spiritualità, nell’arte e nella vita quotidiana, i quali contribuiscono a creare un tessuto sociale coinvolgente che si esprime attraverso festività e pratiche uniche. Uno degli eventi più significativi è il Loi Krathong, che non segue una data fissa ma si tiene nella notte di luna piena del dodicesimo mese del calendario lunare thailandese, generalmente in novembre. Originario di Sukhothai, il festival segna la fine della stagione delle piogge. Al calare del sole, la gente si riversa presso fiumi, canali o laghi per far galleggiare piccole zattere, chiamate krathong, create con foglie di banano e petali di loto, decorate con fiori, foglie, bastoncini di incenso e una candela. Questo spettacolo di luci, noto come il “festival delle luci”, è un atto emozionante che esprime gratitudine alla dea dell’acqua Ganga e simbolicamente scaccia i problemi passati, aprendo la strada ai desideri futuri. La danza è una parte essenziale della storia thailandese, con uno stile distintivo come il Khon che si esibisce nelle rappresentazioni del Ramakien, interpretazione del Ramayana. In origine era per intrattenere i reali, il Khon si è poi esteso, mantenendo comunque un ruolo nelle tradizioni reali, come durante le cerimonie funebri di importanti figure sacre e reali. Questa danza elegante e espressiva, con movimenti controllati e intricati, offre una finestra sulle narrazioni che rafforzano la divinità e il potere regale attraverso la storia di Rama, incarnazione di Vishnu. Ogni personaggio principale nel Khon, sia umano che divino, utilizza uno stile unico per completare la propria identità, creando un’esperienza culturale che mescola grazia, storia e spiritualità. Per concludere, il Songkran, noto anche come il Festival dell’Acqua, è una delle festività più entusiasmanti e tradizionali della Thailandia. Segna il capodanno thailandese ed è caratterizzata da una vivace e spettacolare “battaglia” d’acqua. Il festival cade durante la stagione più calda dell’anno, a metà aprile, quando il popolo thailandese si riunisce per festeggiare, purificare il passato e accogliere il nuovo anno con freschezza e buoni auspici. Le strade delle città si trasformano in arene di divertimento, dove la gente di tutte le età partecipa al gioco dell’acqua dove secchi, pistole ad acqua diventano strumenti di gioia e allegria, mentre la tradizione di versare acqua profumata con fiori sulla mano degli anziani è un segno di rispetto e benedizione per il nuovo anno. I festeggiamenti si estendono oltre le semplici lotte d’acqua, includendo processioni religiose, cerimonie di purificazione nei templi e attività comunitarie che uniscono la popolazione in un’atmosfera di gioia e positività. Partecipare a questa festività permette di sperimentare l’ ospitalità e la gioia contagiosa che rappresentano il fulcro di questa celebrazione.
IL MIO VIAGGIO IN THAILANDIA!
COME ENTRARE IN THAILANDIA
Documentazione di accesso:
necessario, con almeno 6 mesi di validità residua e almeno due pagine libere rimanenti, per l’apposizione del visto. I turisti, per legge, sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto originale.
Vaccinazioni:
è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori superiori all’anno d’età provenienti da Paesi in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione, nonché per tutti i viaggiatori che abbiano anche solo transitato per più di 12 ore nell’ aeroporto di un Paese in cui la febbre gialla é a rischio trasmissione.
Visto:
Per i cittadini italiani non è necessario il visto di ingresso per turismo, per soggiorni non superiori a 30 (trenta) giorni: per usufruirne, occorre esibire, all’ingresso in Thailandia, la prova di un titolo di viaggio di uscita dalla Thailandia, entro i 30 giorni dall’arrivo.
Le Autorità di Immigrazione si riservano, comunque, di poter richiedere documentazione attestante idonei mezzi di sussistenza e di uscita dal Paese.
Per i soggiorni a scopo turistico, maggiori di 30 (trenta) giorni, rimane necessario il rilascio del visto.
Dal 1° novembre 2022, la Thailandia ha ampliato a otto Paesi europei – tra cui l’Italia – il sistema di visti digitali “e-Visa”, per l’ingresso nel Paese. Per ottere un visto, occorre iscriversi e caricare la necessaria documentazione sulla piattaforma online https://thaievisa.go.th
Si raccomanda di presentare la domanda con almeno 15 giorni di anticipo, rispetto alla data prevista di arrivo in Thailandia.
L’intera procedura, compreso il pagamento, sarà quindi svolta all’interno della piattaforma, senza necessità di portare il passaporto presso gli Uffici di rappresentanza thailandesi in Italia. Una volta approvato il visto, il richiedente riceverà una notifica via mail, con la quale potrà scaricare e stampare la conferma dell’approvazione del visto.
E’ inoltre disponibile un visto turistico di lunga durata ad ingressi multipli della validità di 6 (sei) mesi, all’interno dei quali sarà possibile la permanenza in Thailandia fino a 60 (sessanta) giorni, estendibili per altri 30 (trenta) giorni. Il visto turistico multiplo ha un costo di 5.000 Baht thailandesi (circa 130 Euro). Gli interessati potranno richiederne il rilascio a tutte le Ambasciate, i Consolati e i Consolati Onorari thailandesi.
La permanenza oltre i termini consentiti dal visto e’ considerata reato e può comportare l’arresto, l’incarcerazione e la formale espulsione, a spese dello straniero.
Per ulteriori informazioni, sempre aggiornate, clicca sul sito di viaggiaresicuri.it oppure su salute.gov.it